IT:Vandalismo

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Vandalismo nel caso di una città fantasma

Vandalismo è l'atto di ignorare intenzionalmente le norme consensuali della comunità OpenStreetMap. I piccoli sbagli e gli errori di modifica non sono vandalismo ma per essere corretti potrebbero richiedere l'uso degli stessi strumenti che vengono usati contro il vandalismo.

Vandalismo e altri tipi di modifiche sbagliate

Disegni nelle tracce GPS (3 nomi di luoghi).

In senso stretto, il vandalismo è l'atto immaturo di scarabocchiare sulla mappa oppure il tentativo volontario di danneggiare OpenStreetMap. È abbastanza raro vedere questi tipi di vandalismo. OpenStreetMap è una buona causa senza scopo di lucro e i dati della mappa “appartengono” alla comunità. In genere le persone tendono a rispettare questo genere di cose.

Ci sono vari altri tipi di modifiche sbagliate che sono molto simili al vandalismo e che vengono perpetrate con motivazioni che vanno oltre il divertimento fanciullesco ma che richiedono comunque lo stesso tipo di intervento. Queste includono:

  • Copyright infringement
  • Dispute riguardanti il database OpenStreetMap (guerre di modifiche)
  • Dispute sulla wiki
  • Uso inappropriato dei Bot
  • Atteggiamento disturbativo reiterato
  • Spam
  • Rimozione o riduzione volontarie di dati ritenuti corretti
  • Aggiunta deliberata di dati non corretti
  • Importazioni non discusse.

I semplici errori e le modifiche sbagliate non sono vandalismo anche se alcuni di questi potrebbero richiedere un ripristino o annullamento.

Reagire al vandalismo

Linee guida generali

Il pensiero emerso da una discussione (en) nella mailinglist ‘talk’ del settembre 2009 è stato:

  • Dobbiamo aspettarci che tutti i contributori in qualsiasi momento cerchino di fare modifiche corrette, accurate e verificate
  • Dobbiamo far sì che ogni contributore sia sempre nella condizione di migliorare i dati, non peggiorarli. Se il contributore ha un dubbio, è compito degli altri contributori di investigare e rispondere.
  • Dobbiamo renderci conto che le persone commettono errori, hanno bisogno di tempo per imparare e che i nuovi utenti spesso hanno bisogno di supporto e rispondono quando lo ricevono
  • Dobbiamo incoraggiare (ma non obbligare) i contributori a usare commenti ai loro gruppi di modifica e a creare una pagina personale utile contenente dei dettagli sui loro interessi e le loro capacità. Questo al contempo permetterà di limitare il numero di ripristini e aumentare la probabilità che la persona venga aiutata in caso di necessità.
  • Nel caso in cui qualcuno sembri sembri fare delle strane modifiche, si dovrebbe inizialmente assumere la “buona fede” ma al contempo controllare il suo operato; in caso di sospetto occorre discuterne con altri.
  • Nel caso di un numero considerevole di percorsi modificati che può essere definitivamente provato come maligno, osceno, diffamatorio o si pensa comunque che potrebbe portare il progetto ad avere una cattiva reputazione, i gruppi di modifica relativi possono essere annullati immediatamente senza discussione e senza aver prima controllato completamente la parte restante dei gruppi di modifica.
  • In caso di modifiche sospette ma che non è possibile provare che siano incorrette, allora dovremmo contattare l'utente e chiedere qualche delucidazione. Se non si ottiene una risposta ragionevole (o anche nessuna risposta) e le modifiche sospette continuano e non c'è un buon numero di contributi positivi da parte dell'utente, allora dovremmo cercare di provare almeno una modifica errata e a quel punto, discutendone con altri, potremo decidere se annullare il gruppo di modifica o addirittura tutte le modifiche di quella persona.
  • Una volta che un utente è stato riconosciuto come utente problematico, i suoi gruppi di modifica successivi possono essere annullati senza essere meticolosamente controllati.
  • Nel caso in cui il problema continuasse, l'utente può essere “virtualmente bannato”, cosa che comporta l'annullamento senza alcuna verifica dei suoi gruppi di modifica fino a che l'utente non contatta un amministratore, dichiara di essere maturato e chiede di avere un'altra possibilità.
  • Se un utente produce modifiche errate in una parte qualsiasi del globo deve aspettarsi una risposta da un utente di qualsiasi parte del mondo perché è difficile credere che qualcuno che dia problemi in Irlanda poi faccia un buon lavoro in Islanda e non sono sicuro di volere scoprire cosa stava pensando in quel momento — preferisco proteggere il buon lavoro degli utenti da una potenziale marachella piuttosto che salvare qualche modifica corretta tra un mare di dati senza senso.
  • Gli utenti che annullano il lavoro di altri utenti devono aspettarsi di dover dimostrare che si è trattato di un annullamento avveduto e proporzionato al problema.
  • Talvolta le modifiche “nulle” (ovvero che non hanno altro scopo se non quello di “toccare” un elemento) avvengono per errore dell'editor o sono utili ad aggiornare un'area. Tuttavia, un numero consistente di modifiche “nulle” verrà considerato come atteggiamento disturbativo.

Ripristino normale

Se l'estensione del vandalismo così come l'impatto sulla comunità globale sono limitate e pensi che la modifica non sia intenzionalmente sbagliata, allora contatta in maniera educata e diretta l'utente attraverso il sistema di messaggi OSM o con una discussione nel gruppo di modifica, supponendo la sua buona fede e aspetta 24–48 ore per una risposta. Se non ricevi una risposta adeguata allora potresti discuterne nella mailinglist più consona (solitamente quella locale, nazionale o regionale) o con altri utenti di cui ti fidi. Se è possibile verificare che alcune modifiche sono controproducenti e quelle utili non lo sono in maniera ovvia, allora l'intero gruppo di modifica può essere annullato.

Ripristino veloce

Nel caso di un numero considerevole di percorsi modificati che può essere definitivamente provato come maligno, osceno, diffamatorio o si pensa comunque che possa portare il progetto ad avere una cattiva reputazione, è importante agire tempestivamente e annullare prima i gruppi di modifica e poi chiedere spiegazioni all'utente. È consigliabile contattare anche il Data Working Group. Gli oggetti che sono stati modificati dopo le modifiche errate potrebbero richiedere un metodo di annullamento più complesso, pertanto se non sei familiare con questi strumenti chiedi aiuto alla comunità o al Data Working Group.

Blocco temporaneo

Nel caso in cui, dopo aver contattato l'utente mediante discussione sul gruppo di modifica e/o messaggi privati, questi si rifiuti di rispondere o di cambiare il suo comportamento, il Data Working Group può temporaneamente bloccare l'utente in questione. Ciò non comporta né una presunzione di colpa né l'esclusione dal progetto. È solamente un modo di attirare l'attenzione dell'utente poiché non può caricare altre modifiche attraverso le API senza prima aver acceduto al sito OSM e letto il messaggio di blocco.

I blocchi durano intervalli di tempo diversi da 0 a 96 ore. Possono richiedere che l'utente acceda al sito e legga il messaggio di blocco prima di essere rimossi, a prescindere dalla durata. Come prima misura nei confronti di un mappatore conflittuale che non risponde ai messaggi, i membri del Data Working Group spesso usano un blocco di 0 ore con l'obbligo di lettura del messaggio di blocco. La cronologia di tutti i blocchi è disponibile qui.

Ban permanente

Leggi le norme sui ban della OSM Foundation (en) per ulteriori informazioni.

Strumenti e link

Voce principale: Detect Vandalism

Esistono degli strumenti che permettono di annullare le modifiche in gruppo di modifica se nel frattempo non vi sono stati altri cambiamenti agli elementi. Questi strumenti sono attualmente difficili da usare e richiedono una buona dose di conoscenza tecnica per essere utilizzati senza causare ulteriori danni.


Autorità competente

Laddove possibile, la comunità OpenStreetMap locale dovrebbe risolvere il vandalismo seguendo i processi suddetti.

Data Working Group

Voce principale: Data working group

Il Data Working Group è autorizzato dalla fondazione a gestire il vandalismo più grave e tiene al corrente delle ultime vicissitudini lo staff durante gli incontri mensili. Se il blocco di un account risulta necessario, il problema dovrebbe essere segnalato al Data Working Group (data@osmfoundation.org).

Sviluppo

Esistono diversi strumenti e tecniche che possono essere usati per gestire i problemi di vandalismo. Alcuni possibili strumenti includono:

  • Liste bianche
  • Rollback dei dati — permette alla comunità di eseguire questo compito con strumenti che sono stati verificati
  • Eliminazione dei dati — permette alla comunità di eseguire questo compito con strumenti che sono stati verificati
  • Ripristino delle modifiche
  • Rimozione della cronologia — richiede un livello alto dei privilegi
  • Rollback
  • Dati con cronologia successiva

Rilevazione

Voce principale: Detect Vandalism

Rilevare il vandalismo su OSM può essere complicato dato che i tipi di vandalismo suddetti variano ampiamente in tipologia, estensione ed effetto. Uno dei modi più semplici per rilevare un vandalismo è quello di usare la scheda della cronologia nella pagina principale e verificare le modifiche in una particolare zona (è più semplice se si tratta di una piccola città o un villaggio).

Ci sono diversi metodi per verificare in maniera autonoma i vandalismi ma generalmente tutti ricadono in due categorie: quelli che lavorano sui gruppi di modifica e quelli che lavorano sugli utenti. Come in ogni sistema di rilevazione, ogni categoria avrà dei falsi positivi o non riuscirà a rilevare alcuni vandali “furbi”.

Strumenti che lavorano sui gruppi di modifica

La rilevazione che lavora sui gruppi di modifica valuta tutti i gruppi di modifica cercando comportamenti nocivi, esaminando i metadati del gruppo di modifica o anche gli oggetti e la natura delle etichette usate. Un metodo comune è quello di limitare la quantità di oggetti modificati, aggiunti o modificati. Un esempio di programma in pseudo-codice:

for gruppo-modifiche in diff file:
    se più di 1000 oggetti sono aggiunti:
        segnala come potenziale importazione
    se più di 1000 oggetti sono modificati:
        segnala come potenziale modifica automatica
    se più di 1000 oggetti sono cancellati:
        segnala come potenziale vandalo

Questo tipo di verifica si basa sul fatto che in genere gli utenti non modificano un gran numero di oggetti ogni giorno. Tuttavia, come nell'esempio precedente, tutti gli eventi sono etichettati come “potenziali“ in quanto molto spesso gli utenti che fanno queste modifiche hanno delle spiegazioni molto ragionevoli (ad esempio importazioni autorizzate, annullamenti di modifiche errate, etc.).

Nell'approccio ai gruppi di modifica, le etichette possono anche rilevare un comportamento potenzialmente errato. L'aggiunta di dati coperti da copyright nella lista delle fonti è solitamente un problema grave anche se alcuni utenti potrebbero non essere familiari con le immagini aeree predefinite (per esempio Bing) e riportare un marchio registrato (ad esempio Google, Garmin, etc.) creando così un falso positivo. L'utilizzo di editor obsoleti o non comuni, l'aggiunta di valori di etichetta molto lunghi, l'aggiunta di molte etichette estranee ai gruppi di modifica e altri comportamenti sono altri esempi di elementi che aiutano a rilevare le modifiche sospette.

Un altro componente dell'approccio basato sui gruppi di modifica è l'esame della caratteristica spaziale degli oggetti di un gruppo di modifica. Gli oggetti aggiunti o modificati potrebbero essere rapportati ad esempi di emoticon, segni di testo, parti anatomiche o scarabocchi per verificare quanto simili siano ad essi.

Strumenti che lavorano sugli utenti

Gli strumenti che lavorano sugli utenti controllano il tipo di modifiche di un individuo. L'utente si è registrato meno di 10 minuti fa e ha già fatto 300 modifiche? Tutte le modifiche di un nuovo utente sono cancellazioni? Questo tipo di sistema di rilevazione esamina più il comportamento degli utenti piuttosto che le caratteristiche degli oggetti.

Situazione legale

Molti paesi hanno delle leggi contro i cyber-crimini che comprendono “la modifica di dati in un sistema informatico con un conseguente danneggiamento” o similari. Al momento non è dato sapere se qualcuno è mai stato denunciato o addirittura condannato per aver commesso vandalismo su OSM ma in teoria queste leggi potrebbero essere applicate anche a coloro che in maniera reiterata disegnano “graffiti” su OSM, in particolare quelli che sono stati avvisati che con loro modifiche stavano causando danni a OSM.

Voci correlate

Collegamenti esterni